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Scommesse Formula E

Il campionato mondiale di Formula E rappresenta una competizione automobilistica relativamente giovane, ma capace di guadagnare un prestigio crescente e un seguito di pubblico sempre più importante nel giro di poche stagioni. Nato anche con l'intento di promuovere ed esaltare le potenzialità delle energie alternative, il campionato automobilistico dedicato alle monoposto equipaggiate con motori elettrici ha già ampiamente dimostrato che la spettacolarità degli EPrix non ha niente da invidiare ai Gran Premi del più celebre campionato mondiale di Formula 1: con vetture capaci di oltrepassare i 200 km/h e circuiti cittadini ricchi di fascino, gli appuntamenti con la Formula E sono già diventati sinonimo di gare avvincenti e cariche di emozioni.

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  • Sport: corsa su monoposto elettriche
  • Paese: internazionale
  • Cadenza: annuale
  • Partecipanti: 22 piloti, 11 squadre
  • Fondazione: 2014
  • Campione in carica: Jake Dennis

Giovani piloti in cerca di affermazione, grandi case automobilistiche costantemente al lavoro per lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche e affascinanti vetture silenziosissime e sorprendentemente veloci: il campionato mondiale di Formula E ha tutte le carte in regola per continuare a crescere e a svilupparsi, così da arrivare un giorno a raggiungere lo stesso straordinario prestigio del suo fratello maggiore. Per rispondere alle esigenze dei grandi appassionati di motori e gare automobilistiche, SNAI permette di scegliere tra varie formule di gioco, per scommettere in modo semplice e divertente sull'esito dei prossimi EPrix. Per iniziare subito a giocare, registra la tua utenza su SNAI.it e completa la procedura di attivazione del conto gioco: consultando questa sezione avrai accesso a quote scommessa sempre aggiornate e potrai dire la tua sul nome del pilota destinato a salire sul primo gradino del podio.

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La stagione 2024 della Formula E segna un momento storico per la categoria, poiché si estende su un totale di 17 gare in 11 città diverse, rendendola la più lunga di sempre. Vediamo ora il calendario di questa nuova edizione.

Date invernali

La stagione parte in pieno inverno, il 13 gennaio, con l'E-Prix di Città del Messico, che si tiene sul circuito dedicato alla memoria dei fratelli Rodriguez. Circa due settimane dopo, le auto elettriche si dirigono verso il Medio Oriente per il primo double header della stagione a Diriyah, in Arabia Saudita, con le due gare che si svolgono rispettivamente il 26 e il 27 gennaio. Dopo il double header in Arabia Saudita, c'è una pausa di quasi due mesi dovuta alla cancellazione dell'E-Prix di Hyderabad. L'appuntamento successivo è in Brasile con l'E-Prix di San Paolo, fissato per il 16 marzo, il quale segna la conclusione della parte invernale del calendario della Formula E.

Date primaverili

Con l'avvicinarsi della primavera, la stagione della Formula E entra nella sua fase più calda. Due settimane dopo l'E-Prix di San Paolo, il 30 marzo, si fa tappa in Giappone e precisamente a Tokyo, con un nuovo circuito cittadino, segnando la prima gara per monoposto nella storia della capitale del Sol Levante. Tokyo non è l'unica novità: due settimane dopo, il circuito di Misano Adriatico in Italia prende il posto di Roma per un double header tra il 13 e il 14 aprile, segnando l'inizio della stagione europea. Il 27 aprile, l'azione si sposta a Monaco, sull'iconico tracciato cittadino di Montecarlo. Ancora due settimane dopo, arriva il terzo double header a Berlino, l'11 e il 12 maggio, su un tracciato rinnovato all'interno dell'ex aeroporto militare di Tempelhof. Successivamente, si esce dall'Europa per recarsi in Estremo Oriente, con il ritorno della Cina a Shanghai il 25 e il 26 maggio.

Date estive

Il mese di giugno si sviluppa con poche gare nel calendario della Formula E, fino all'ultimo fine settimana quando è prevista la tappa americana. Si dirige a Portland, ma con una novità rispetto all'anno scorso: sarà un double header il 29 e il 30 giugno. È importante notare che a causa del fuso orario, la prima gara si svolge nella notte del 30 giugno, mentre la seconda nella notte dell'1 luglio. Infine, la stagione si conclude come sempre a luglio con l'E-Prix di Londra. Il gran finale è previsto con un double header nella capitale britannica il 20 e il 21 giugno, prima che la Formula E entri in pausa fino all'inizio della stagione 11.

È iniziato il 14 gennaio 2023 la nuova edizione del mondiale di Formula E. Sono due le novità principali introdotte per la competizione. La prima riguarda il debutto delle nuove monoposto Gen3 che ha portato con sé l’arrivo di altre squadre che non erano mai state presenti in questo mondiale: Maserati, McLaren e Cupra. Questa edizione sancisce anche il saluto definitivo al “Fan Boost” sostituito invece dall’Attack Charge. Si tratta di una serie di pitstop programmati della durata di 30 secondi che i piloti dovranno effettuare durante le gare per ricaricare di 4kWh le loro vetture. È stato annunciato anche il calendario ufficiale della competizione di quest’anno. Ecco quando e dove si svolgeranno le 16 gare in programma:

  1. 14 gennaio – ePrix del Messico
  2. 27-28 gennaio – ePrix dell’Arabia Saudita
  3. 11 febbraio – ePrix dell’India
  4. 25 febbraio – ePrix del Sudafrica
  5. 25 marzo – ePrix del Brasile
  6. 22-23 aprile – ePrix di Germania
  7. 6 maggio – ePrix di Monaco
  8. 3-4 giugno – ePrix dell’Indonesia
  9. 24 giugno – ePrix degli Stati Uniti (Portland)
  10. 15-16 luglio – ePrix di Roma
  11. 29-30 luglio – ePrix di Gran Bretagna (Londra)

Il pilota Jake Dennis della Avalanche Andretti motorizzata Porsche si è laureato campione del mondo, ottenendo 11 podi. Tra i team ha vinto l'Envision Racing, divenuto inoltre il primo team non ufficiale a completare l’impresa, mentre la Maserati ha chiuso la sua prima stagione in Formula E al sesto posto, staccata di 23 lunghezze dalla DS.

La Gara 1 di sabato 29 luglio è stata scenario di 2 bandiere rosse e diversi incidenti. A uscirne vittorioso è Mitch Evans (Jaguar), seguito da Jake Dennis (Andretti) e Sebastien Buemi (Envision). Chiudendo la prima gara al secondo posto, Jake Dennis è Campione del Mondo di Formula E, titolo conquistato con una gara d’anticipo al termine di una manche mentalmente vinta da Evans. Una gara da dimenticare invece per Nick Cassidy (Envision), messo ko dal compagno di squadra Sebastien Buemi che, con una manovra imprudente e imprevedibile, ha mandato in pezzi l’ala della monoposto di Cassidy e il suo sogno di diventare campione del mondo. L’incidente ha richiesto l’intervento della safety car. A 4 giri dalla fine della gara, Sacha Fenestraz (Nissan) è incredibilmente uscito illeso dall’incidente che lo ha visto schiantarsi contro le barriere. Approfittando del contatto tra Wehrlein e René Rast, Dennis è risalito in terza posizione poco prima della bandiera rossa. Al secondo restart, a due giri dalla fine, Evans e Buemi hanno dovuto azionare il secondo Attack Mode; il pilota svizzero è stato attaccato da Norman Nato e lo scontro tra i due è stato inevitabile, con un mega tamponamento alle loro spalle come conseguenza e la seconda bandiera rossa.

La Gara 2 di domenica 30 è stata condita da una pioggia incessante, che ha costretto la direzione di gara a una partenza dietro la safety car, dopo oltre 45 minuti di stop per via delle condizioni meteo avverse. La vittoria è di Nick Cassidy (Envision), al suo quarto successo stagionale. Il pilota neozelandese è stato ineccepibile, avendo gestito in modo esemplare i pericoli legati a una pista bagnata. Con questa vittoria, la scuderia Envision Racing ha vinto il campionato costruttori. Al secondo posto Mitch Evans, seguito dal neocampione del mondo Jake Dennis.

Il campionato di Formula E 2021/2022 è l'ottava edizione del torneo e la seconda da quando la competizione è entrata a far parte del campionato mondiale FIA. La federazione ha stabilito che la data di inizio della Formula E di questa stagione è il 28 gennaio 2022 e quella conclusiva è il 14 agosto 2022. In particolare, la competizione si aprirà con l'E-Prix di Dirʿiyya e si chiuderà con l'E-Prix di Seoul.

Le scuderie e i piloti in gara per questa edizione sono i seguenti:

  • Avalanche Andretti Formula E: Jake Dennis e Oliver Askew
  • Dragon / Penske Autosport: Sergio Sette Camara e Antonio Giovinazzi
  • Ds Techeetah: Antonio Felix da Costa e Jean-Eric Vergne
  • Envision Racing: Robin Frijns e Nick Cassidy
  • Jaguar TCS Racing: Mitch Evans e Sam Bird
  • Mahindra Racing: Oliver Rowland e Alexander Sims
  • Mercedes EQ Formula E Team: Stoffel Vandoorne e Nyck De Vries
  • NIO 333 Formula E Team: Oliver Turvey e Dan Ticktum
  • Nissan e.dams: Sébastien Buemil e Maximilian Günther
  • ROKiT Venturi Racing: Lucas Di Grassi e Edoardo Mortara
  • TAG Heuer Porsche Formula E Team: Pascal Wherlein e André Lotterer

Per quanto riguarda le gare, si conoscono i 16 circuiti in cui si svolgerà l'intero torneo. Il calendario stabilito dalla federazione è il seguente:

  • 28 gennaio 2022: Circuito cittadino di Dirʿiyya
  • 12 febbraio 2022: Autodromo Hermanos Rodríguez
  • 9 aprile 2022: Circuito cittadino dell'EUR
  • 30 aprile 2022: Circuito di Monte Carlo
  • 14 maggio 2022: Circuito dell'aeroporto di Berlino-Tempelhof
  • 4 giugno 2022: Circuito Internazionale ePrix di Giacarta
  • 2 luglio 2022: Circuito cittadino di Vancouver
  • 16 luglio 2022: Circuito cittadino di Brooklyn
  • 30 luglio 2022: Circuito del centro espositivo ExCeL
  • 13 agosto 2022: Circuito cittadino di Seoul

Da notare che molti dei circuiti indicati prevedono ben due gare per un totale di 16 competizioni. Si tratta in particolare dei circuiti di Arabia Saudita, Italia, Germania, Stati Uniti, Regno Unito e Corea del Sud.

Con la gara di agosto, corsa nel circuito cittadino di Seoul, si chiude l’edizione 2021/2022 della Formula E. A conquistare il titolo di quest’anno è Stoffel Vandoorne che si posiziona primo in classifica chiudendo a 213 punti. Ecco nel dettaglio i risultati ottenuti dai piloti che si sono posizionati tra i primi 10:

  1. Stoffel Vandoorne – 213 punti
  2. Mitch Evans – 180 punti
  3. Edoardo Mortara – 169 punti
  4. Jean-Éric Vergne – 144 punti
  5. Lucas Di Grassi – 126 punti
  6. Jake Dennis – 126 punti
  7. Robin Frijns – 126 punti
  8. António Félix Da Costa – 122 punti
  9. Nyck De Vries – 106 punti
  10. Pascal Wehrlein – 71 punti

Definita anche la classifica delle squadre che vede vincere con 319 punti il team della Mercedes. Vediamo come si sono posizionati gli altri gruppi:

  1. Mercedes EQ Formula E Team – 319 punti
  2. ROKiT Venturi Racing – 295 punti
  3. DS Techeetah – 266 punti
  4. Jaguar TCS Racing – 231 punti
  5. Envision Racing – 194 punti

La Formula E 2020/2021, chiamata anche ABB FIA Formula E World Championship 2020/2021 per ragioni commerciali, è la settima edizione del campionato delle vetture moposto a motore elettrico. La federazione ha deciso di stabilire come date di inizio e fine della competizione il 26 febbraio 2021 e il 15 agosto 2021. In particolare la gara di inizio si svolge all'E-Prix di Dirʿiyya mentre la conclusiva si svolge all'E-Prix di Berlino. Il calendario di questa edizione è il seguente

  • 26 febbraio 2021: Circuito cittadino di Dirʿiyya
  • 10 aprile 2021: Circuito cittadino dell'EUR
  • 24 aprile 2021: Circuito di Valencia
  • 8 maggio 2021: Circuito di Monte Carlo
  • 19 giugno 2021: Circuito di Puebla
  • 10 luglio 2021: Circuito cittadino di Brooklyn
  • 24 luglio 2021: Circuito del centro espositivo ExCeL
  • 14 agosto 2021: Circuito dell'aeroporto di Berlino-Tempelhof

A portarsi a casa il titolo di questa edizione è stato Nick De Vries della Mercedes che si è imposto davanti a tutti con 99 punti, distaccando il secondo, Edoardo Mortara, di ben 7 punti. Lo svizzero ha infatti chiuso a 92 punti. Il bronzo invece finisce a Jake Dennis che chiude la stagione con 91 punti. Successo totale in casa Mercedes, la casa vince anche la classifica per le squadre che chiude con 183 punti in prima posizione davanti alla Jaguar Racing ferma a 172.

Caratteristica importante di questa edizione è l'entrata a far parte della competizione tra i campionati mondiali FIA, fattore che da molto più rilievo e visibilità al torneo che, non a caso è stato trasmesso su tutte le principali emittenti come Sky Sport Uno e in chiaro sul 20 e su Italia 1.

La sesta edizione del Mondiale di Formula E 2019/20 si apre regolarmente il 22 novembre 2019 con L'E-prix di Dir'iyya (Arabia Saudita): la vittoria del primo appuntamento della stagione va a Sam Bird, pilota britannico della Envision Virgin Racing. Le date degli E-prix si susseguono regolarmente fino alla gara del 4 aprile 2020, per la quale è originariamente in programma l'E-prix di Roma. L'appuntamento con il circuito cittadino tricolore viene in un primo momento rimandato e, successivamente cancellato, a causa dell'epidemia virale in corso nel paese. Purtroppo la tappa romana è capitata proprio a distanza molto ravvicinata dall’inizio della prima ondata del contagio. Si consideri infatti che il campionato è stato ripreso soltanto ad Agosto e disputato in una formula speciale: 6 gare in 9 giorni tutte corse al Tempelhof Airport Street Circuit.

A trionfare è stato Antonio Felix da Costa, pilota della DS Techeetah, scuderia al secondo titolo di categoria. Una vittoria che in qualche modo è destinata a restare nella storia, considerata anche la formula della competizione. In pratica si è riusciti a tenere fede al calendario originale solo fino alla gara in Marocco, quinta tappa del 29 febbraio. Per il resto della stagione si è atteso agosto e si è risolta tutta la pratica in Germania. Nelle prime 4 gare del campionato (Arabia, Cile, Messico) da Costa ha colto zero vittorie. Poi è cominciato l’exploit: vittoria in Marocco e nelle prime due gare di Berlino. Il Pilota portoghese è stato l’unico a vincere 3 gare in questo campionato del mondo e ha staccato di molti punti i contendenti in classifica: da Costa ne ha totalizzati 158, il secondo ovvero Stoffel Vandoorne ne ha messi a referto 87.

Nonostante a Berlino non ci potesse essere pubblico sugli spalti, e non ci sarà nemmeno nella prossima stagione a causa del covid-19, il movimento continua a crescere ed entusiasmare. Le prestazioni di quest’anno sono state una nuova conferma del valore di questa mondiale automobilistico che sempre più somiglia alla dominante Formula 1.

L’edizione 2018/19 del Campionato di Formula E è stata la numero cinque della manifestazione automobilistica riservata alle vetture monoposto dotate di motore elettrico.

Iniziata il 15 settembre 2018 con l'E-Prix di Dirʿiyya, la competizione, composta da 13 prove, è terminata poi il 14 luglio 2019 con l'E-Prix di New York.

Il pilota francese Jean-Éric Vergne si è aggiudicato il titolo piloti, il suo secondo, mentre il titolo costruttori è andato alla scuderia, DS Techeetah.

La tappa italiana del Mondiale di Formula E 2018/19, ovvero l'E-Prix di Roma, si è tenuta il 13 aprile 2019, presso il Circuito Cittadino dell'EUR. Ad aggiudicarsi la vittoria della gara è il neozelandese Mitch Evans, per il team Panasonic Jaguar Racing.

Nata con la partecipazione di Jean Todt, presidente della Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA), l'idea di un campionato mondiale disputato tra vetture elettriche su tracciati cittadini si è presto tramutata in realtà: la prima edizione del campionato mondiale di Formula E si tiene infatti nella stagione 2014/15 e vede la partecipazione di dieci scuderie internazionali che si sfidano in altrettanti EPrix, disputati sui circuiti di Pechino, Putrajaya, Punta del Este, Buenos Aires, Miami, Long Beach, Monaco, Berlino, Mosca e Londra. Particolarità di quella prima edizione è che tutte le squadre partecipano con la medesima vettura, la Spark-Renault SRT 01E, nata dalla collaborazione tra l'azienda specializzata nelle vetture da corsa a trazione elettrica e la storica casa automobilistica francese. La stagione 2014/15 non vede la partecipazione di scuderie italiane, anche se la svizzera Trulli Formula E Team, fondata dall'ex-pilota di Formula 1 Jarno Trulli, schiera alla guida delle vetture Michela Cerruti (per i primi 4 EPrix) e Vitantonio Liuzzi (per le gare successive).

Il primo appuntamento ufficiale con il campionato di Formula E si tiene il 13 settembre 2014, quando si corre l'EPrix di Pechino, in Cina. La gara si svolge lungo il Circuito Cittadino di Pechino e a conquistare il primo, storico podio è Lucas Di Grassi, ex-pilota di Formula 1 che si aggiudica la vittoria con l'Audi Sport ABT, seguito da Franck Montagny e Sam Bird. A fine stagione, a conquistare la vetta della classifica piloti è il brasiliano Nelson Piquet Jr., mentre nella classifica a squadre a primeggiare è il team della Renault-e.dams.

Le prime sostanziali modifiche nella formula del campionato di Formula E vengono introdotte già nella stagione successiva: a partire dall'edizione 2015/16, ciascun team è libero di progettare autonomamente motore, cambio e sistema di raffreddamento della vettura, mentre rimangono omologati e identici per tutte le squadre partecipanti le caratteristiche del telaio e le batterie in dotazione. Inoltre, nelle prime stagioni tutte le monoposto in gara montano un'unica tipologia di pneumatico prodotto dalla Michelin. La seconda edizione del campionato vede la vittoria dello svizzero Sébastien Buemi e la conferma del team Renault, vincitore del titolo costruttori.

Le gare della Formula E si svolgono nell'arco di una singola giornata, con prove libere al mattino, seguite dalle qualificazioni e, quindi, dalla gara vera e propria (della durata di circa 50 minuti), nell'ottica di minimizzare l'impatto della manifestazione sportiva sulla normale circolazione stradale. Tra le curiosità relative agli EPrix, spicca il fatto che nelle prime edizioni la limitata durata della carica delle batterie ha reso imperativo un cambio della vettura giunti a circa metà gara. Il sistema di assegnazione dei punti, invece, ricalca quello tradizionale delle competizioni organizzate dalla FIA e prevede l'assegnazione di un punteggio decrescente per i piloti dal primo al decimo classificato.

La stagione 2017/18 vede l'introduzione di varie novità, tra cui quella dell'EPrix di Roma, che si tiene lungo il Circuito cittadino dell'EUR. La prima gara del campionato di Formula E sul suolo italiano si tiene il 14 aprile 2018 e vede salire sul podio Sam Bird, Lucas Di Grassi e André Lottener.